La Riviera Versiliese
giovedì, gennaio 17, 2019
-
La Riviera Versiliese
La Versilia, o riviera versiliese, è quel territorio della provincia di Lucca che si affaccia sul Mar Tirreno e comprende i comuni di Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Forte dei Marmi, Stazzema e Seravezza. La riviera versiliese è conosciuta principalmente per il suo forte richiamo turistico; i suoi chilometri di spiagge assolate fatte di finissima sabbia dorata, attirano ogni anno migliaia di turisti provenienti da ogni parte di Italia e del mondo.
Il territorio della riviera versiliese, o meglio conosciuta come Versilia, è racchiuso dalla catena montuosa delle Alpi Apuane e si estende fino alla costa; si divide in due fazione, l'Alta Versilia e la Bassa Versilia. La prima fazione comprende i comuni di Seravezza e Stazzema che si trovano proprio alle pendici delle Alpi Apuane, un pò più distanti dalla parte costiera; la Bassa Versilia invece comprende i comuni di Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore e Viareggio.
Il territorio della riviera versiliese, o meglio conosciuta come Versilia, è racchiuso dalla catena montuosa delle Alpi Apuane e si estende fino alla costa; si divide in due fazione, l'Alta Versilia e la Bassa Versilia. La prima fazione comprende i comuni di Seravezza e Stazzema che si trovano proprio alle pendici delle Alpi Apuane, un pò più distanti dalla parte costiera; la Bassa Versilia invece comprende i comuni di Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore e Viareggio.
Molti anni fa, all'incirca nel mille settecento, la famiglia di nobili fiorentini De Medici, diede ordine di deviare il corso del fiume Versilia all'altezza della località Pontaranci nel comune di Pietrasanta, per farlo sfociare al Cinquale, cittadina del comune di Montignoso in provincia di Massa Carrara. Grazie a questa complicata operazione, la zona che dapprima si presentava paludosa, disabitata a causa della malaria che in queste condizioni proliferava, diventò una prestigiosa area balneare. Successivamente, intorno agli anni venti, sotto dittatura fascista, venne effettuata una'ulteriore bonifica; l'ultima fatta risale al 1996 a seguito della tremenda e grave alluvione che colpì il territorio versiliese e che causò molti danni e diversi vittime.
La storia della riviera versiliese risale ad epoca romana, quando era conosciuta come una parte delle fosse papiriane, un'estesa palude tra i comuni di Pisa a ovest, Massa Carrara ad est, il Mar Tirreno a sud e a nord la catena montuosa delle Alpi apuane. Nel medioevo la Versilia, o riviera versiliese, era composta solo dai comuni di Stazzema, Seravezza e Pietrasanta, parte del comune di Camaiore, Forte dei Marmi e la zona a nord del monte Montramito, nell'attuale comune di Massarosa. La riviera versiliese come è formata oggi, nasce all'incirca intorno al 1500, quando Papa Leone X introdusse il comune di Pietrasanta e tutti i comuni delle vicinanze, Seravezza Stazzema e Forte dei Marmi, al Gran Ducato di Toscana.
Fu nel medioevo zona di forte passaggio a scopi commerciali; da questo territorio strategico, a nord ovest della regione Toscana, passavano e passano tutt'oggi, la Via Francigena, la Via Emilia e la Via Aurelia, tutte strade che conducono a Roma. I segni del dominio da parte della famiglia nobile fiorentina De Medici, si può notare ancora oggi in alcuni segni storici presenti; lo stemma di Papa Leone X spicca sulla facciata del Duomo di Pietrasanta, mentre le insegne della famiglia De Medici sono presenti a Palazzo Mediceo nel comune di Seravezza. Fino alla fine degli anni venti la Versilia era conosciuta solo come zona che comprendeva i comuni di Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema e Pietrasanta; dopo di che con l'avvento delle agenzie turistiche e per la promozione del territorio, vennero introdotti anche i comuni di Viareggio, Camaiore e Massarosa.
Il capoluogo della riviera versiliese è il Piccolo ma particolare e pittoresco comune di Pietrasanta, in provincia di Lucca; conosciuta a livello mondiale per la lavorazione di bronzo e marmo bianco, è diventata oggi un luogo dove si incontrano scultori di fama mondiale ed artisti in generale provenienti da ogni parte del mondo.
La vera perla di questo comune è il suo graziosissimo centro storico, ricco di monumenti importanti come il Duomo in stile gotico romantico dedicato a San Martino, la Torre delle Ore, il Teatro Comunale e la Biblioteca dedicata al poeta Giosuè Carducci, nato proprio in un piccolo borgo del comune di Pietrasanta.
Salendo alla Rocca di Salo, durante le giornate più limpide di bel tempo, si può ammirare lo straordinario panorama che arriva fino alle isole dell'arcipelago toscano e alla costa ligure con la punta del piccolo borgo di Porto Venere. Sicuramente tra le tante cose da visitare a Pietrasanta è degno di merito il Musa, museo virtuale di architettura e scultura, che mostra tutto il complicatissimo procedimento di estrazione del marmo dalle cave, la sua lavorazione ed infine il mondo della scultura.
Nella città di Pietrasanta hanno sede anche numerose gallerie d'arte di artisti famosi a livello mondiale come Fernando Botero, Franco Adami e Igor Mitoraj.
Forte dei Marmi è un comune di circa ottomila abitanti che sorge sulla costa versiliese ed è conosciuto in Italia e in tutto il mondo, come meta balneare e turistica molto ambita. Affacciata sul Mar Tirreno, la cittadina prende il nome dal forte che sorge nella piazza al centro del paese; questo venne costruito su ordine del gran duca di Toscana Leopoldo, per proteggere il marmo che dalle cave arrivava al pontile per poi essere trasportato via mare. Proprio nel comune di Forte dei Marmi nacque Paola Ruffo di Calabria, diventata poi Regina del Belgio fino al 2013. Le spiagge del Forte sono molto ampie e sabbiose, il mare chiaro e limpido; ma la vera punta di diamante di questa cittadina affacciata sul mare è la sua sfavillante vita notturna, fatta di locali alla moda, come la Capannina di Franceschi. Negli anni sessanta con l'avvento del boom economico, Forte dei Marmi fu preso d'assalto da volti dello show buisneess, della dolce vita; qui inoltre vennero girati film di fama internazionale. Ancora oggi molti artisti del mondo dello spettacolo, dello sport e volti della politica nazionale, frequentano questi luoghi e i numerosi locali notturni della zona.
Viareggio è stato inserito tra i comuni della riviera versiliese solo dopo la fine degli anni venti, con l'avvento delle prime agenzie turistiche di promozione del territorio; è l'ultima città che fa parte del territorio della versilia affacciata sul mare, ed è famosissima in tutto il mondo per il suo celeberrimo Carnevale. qu' il mese di Febbraio la città si veste a festa, sfilano per la lunga passeggiata a ridosso sul mare, numerosi carri allegorici costruiti interamente in cartapesta, delle vere e proprie opere d'arte su ruote. Il Carnevale di Viareggio attira ogni anno migliaia di turisti da ogni parte d'Italia e dall'estero; le ampie spiagge di sabbia dorata finissima, si affacciano su un cristallino e limpidissimo mare che ne fanno una stazione balneare di tutto rispetto.
Il comune di Camaiore è posizionato a sud est delle pendici della catena montuosa delle Alpi Apuane e il suo territorio spazia tra le spiagge di sabbia finissima di Lido di Camaiore, fino alle cime dei monti Matanna, Gabberi e Prana.
Stazzema e Seravezza si trovano collocate nel territorio che viene chiamato comunemente Alta Versilia; nonostante non siano posizionata a ridosso del mare, sono mete turistiche molto frequentate per le numerose opere d'arte presenti come ad esempio Palazzo Mediceo a Seravezza. Stazzema divenne famoso per il sanguinoso eccidio che avvenne a Sant'Anna il 12 agosto 1944 da parte dei nazisti.
Il territorio della riviera versiliese è unico, spazia dalle Alpi al Mar Tirreno, ha un clima mediterraneo molto mite ed è il luogo ideale per chi desidera trascorrere le sue vacanze all'insegna del relax in spiaggia, ma senza tralasciare la pearte culturale.
La storia della riviera versiliese risale ad epoca romana, quando era conosciuta come una parte delle fosse papiriane, un'estesa palude tra i comuni di Pisa a ovest, Massa Carrara ad est, il Mar Tirreno a sud e a nord la catena montuosa delle Alpi apuane. Nel medioevo la Versilia, o riviera versiliese, era composta solo dai comuni di Stazzema, Seravezza e Pietrasanta, parte del comune di Camaiore, Forte dei Marmi e la zona a nord del monte Montramito, nell'attuale comune di Massarosa. La riviera versiliese come è formata oggi, nasce all'incirca intorno al 1500, quando Papa Leone X introdusse il comune di Pietrasanta e tutti i comuni delle vicinanze, Seravezza Stazzema e Forte dei Marmi, al Gran Ducato di Toscana.
Fu nel medioevo zona di forte passaggio a scopi commerciali; da questo territorio strategico, a nord ovest della regione Toscana, passavano e passano tutt'oggi, la Via Francigena, la Via Emilia e la Via Aurelia, tutte strade che conducono a Roma. I segni del dominio da parte della famiglia nobile fiorentina De Medici, si può notare ancora oggi in alcuni segni storici presenti; lo stemma di Papa Leone X spicca sulla facciata del Duomo di Pietrasanta, mentre le insegne della famiglia De Medici sono presenti a Palazzo Mediceo nel comune di Seravezza. Fino alla fine degli anni venti la Versilia era conosciuta solo come zona che comprendeva i comuni di Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema e Pietrasanta; dopo di che con l'avvento delle agenzie turistiche e per la promozione del territorio, vennero introdotti anche i comuni di Viareggio, Camaiore e Massarosa.
Il capoluogo della riviera versiliese è il Piccolo ma particolare e pittoresco comune di Pietrasanta, in provincia di Lucca; conosciuta a livello mondiale per la lavorazione di bronzo e marmo bianco, è diventata oggi un luogo dove si incontrano scultori di fama mondiale ed artisti in generale provenienti da ogni parte del mondo.
La vera perla di questo comune è il suo graziosissimo centro storico, ricco di monumenti importanti come il Duomo in stile gotico romantico dedicato a San Martino, la Torre delle Ore, il Teatro Comunale e la Biblioteca dedicata al poeta Giosuè Carducci, nato proprio in un piccolo borgo del comune di Pietrasanta.
Salendo alla Rocca di Salo, durante le giornate più limpide di bel tempo, si può ammirare lo straordinario panorama che arriva fino alle isole dell'arcipelago toscano e alla costa ligure con la punta del piccolo borgo di Porto Venere. Sicuramente tra le tante cose da visitare a Pietrasanta è degno di merito il Musa, museo virtuale di architettura e scultura, che mostra tutto il complicatissimo procedimento di estrazione del marmo dalle cave, la sua lavorazione ed infine il mondo della scultura.
Nella città di Pietrasanta hanno sede anche numerose gallerie d'arte di artisti famosi a livello mondiale come Fernando Botero, Franco Adami e Igor Mitoraj.
Forte dei Marmi è un comune di circa ottomila abitanti che sorge sulla costa versiliese ed è conosciuto in Italia e in tutto il mondo, come meta balneare e turistica molto ambita. Affacciata sul Mar Tirreno, la cittadina prende il nome dal forte che sorge nella piazza al centro del paese; questo venne costruito su ordine del gran duca di Toscana Leopoldo, per proteggere il marmo che dalle cave arrivava al pontile per poi essere trasportato via mare. Proprio nel comune di Forte dei Marmi nacque Paola Ruffo di Calabria, diventata poi Regina del Belgio fino al 2013. Le spiagge del Forte sono molto ampie e sabbiose, il mare chiaro e limpido; ma la vera punta di diamante di questa cittadina affacciata sul mare è la sua sfavillante vita notturna, fatta di locali alla moda, come la Capannina di Franceschi. Negli anni sessanta con l'avvento del boom economico, Forte dei Marmi fu preso d'assalto da volti dello show buisneess, della dolce vita; qui inoltre vennero girati film di fama internazionale. Ancora oggi molti artisti del mondo dello spettacolo, dello sport e volti della politica nazionale, frequentano questi luoghi e i numerosi locali notturni della zona.
Viareggio è stato inserito tra i comuni della riviera versiliese solo dopo la fine degli anni venti, con l'avvento delle prime agenzie turistiche di promozione del territorio; è l'ultima città che fa parte del territorio della versilia affacciata sul mare, ed è famosissima in tutto il mondo per il suo celeberrimo Carnevale. qu' il mese di Febbraio la città si veste a festa, sfilano per la lunga passeggiata a ridosso sul mare, numerosi carri allegorici costruiti interamente in cartapesta, delle vere e proprie opere d'arte su ruote. Il Carnevale di Viareggio attira ogni anno migliaia di turisti da ogni parte d'Italia e dall'estero; le ampie spiagge di sabbia dorata finissima, si affacciano su un cristallino e limpidissimo mare che ne fanno una stazione balneare di tutto rispetto.
Il comune di Camaiore è posizionato a sud est delle pendici della catena montuosa delle Alpi Apuane e il suo territorio spazia tra le spiagge di sabbia finissima di Lido di Camaiore, fino alle cime dei monti Matanna, Gabberi e Prana.
Stazzema e Seravezza si trovano collocate nel territorio che viene chiamato comunemente Alta Versilia; nonostante non siano posizionata a ridosso del mare, sono mete turistiche molto frequentate per le numerose opere d'arte presenti come ad esempio Palazzo Mediceo a Seravezza. Stazzema divenne famoso per il sanguinoso eccidio che avvenne a Sant'Anna il 12 agosto 1944 da parte dei nazisti.
Il territorio della riviera versiliese è unico, spazia dalle Alpi al Mar Tirreno, ha un clima mediterraneo molto mite ed è il luogo ideale per chi desidera trascorrere le sue vacanze all'insegna del relax in spiaggia, ma senza tralasciare la pearte culturale.